Microfonare la batteria

I microfoni panoramici
Sono di solito usati per riprendere il suono dei piatti in modo dettagliato, fornendo anche una ripresa globale dell’intera batteria. Poiché il suono dei piatti è in buona parte composto da transienti, si sceglie spesso un microfono a condensatore per la sua risposta molto precisa alle alte frequenze.
Il posizionamento dei microfoni panoramici può essere molto soggettivo e personale.
Un esempio di posizionamento è la tecnica a microfoni distanziati: due microfoni sono sospesi ai lati della batteria.
Questi microfoni sono equamente posizionati in modo da riprendere i relativi piatti sottostanti e il suono dell’ insieme, in maniera fedele. Un altro approccio è quello di posizionare due microfoni in tecnica X-Y sopra la batteria. Questa tecnica ci dà una ripresa stereofonica fedele, riducendo notevolmente le cancellazioni di fase che invece potrebbero aversi utilizzando la tecnica a microfoni distanziati. Anche in questo caso non ci sono regole precise per ottenere una buona sonorità. Se si ha a disposizione un solo microfono, lo si può mettere al di sopra della batteria in posizione centrale. Scegliere un microfono adeguato, misurato al vostro budget.
Il rullante
Il microfono del rullante è rivolto verso l’ interno del cerchio superiore del rullante, a circa 3-4 cm dalla pelle, e va angolato in modo da evitare di riprendere il suono proveniente dagli altri componenti della batteria. La zona di non ripresa del microfono andrebbe rivolta sia verso il charleston e sia verso il tom. Di solito si usano microfoni con diagramma polare cardioide. In alcuni casi, si cerca una sonorità più nitida e brillante e la si può ottenere con un microfono posto nella parte inferiore del rullante (per riprendere la cordiera) in aggiunta a quello superiore. Dato che il microfono inferiore è sfasato di 180° rispetto a quello superiore, di solito è bene invertire la fase del microfono inferiore. Scegliere un microfono adeguato, misurato al vostro budget, comunque lo Shure SM 57 è un ottima scelta alla portata di tutti.
Il charleston
Di solito il charleston presenta una sonorità acida nel campo delle alte frequenze, mentre le frequenze portanti del rullante si trovano nel campo delle medie. Scegliere un microfono adeguato, misurato al vostro budget.
Attenzione ai due punti seguenti:
-Se si mette il microfono al di sopra del piatto superiore del charleston si riprenderanno tutte le sfumature dell’attacco definito delle bacchette;
-il movimento di apertura e chiusura del charleston spesso provoca consistenti sposta menti d’aria. Di conseguenza, se si mette il microfono puntato verso il bordo del charleston bisogna angolarlo leggermente al di sopra o al di sotto del punto in cui i due piatti si toccano.
I tom(s)
I tom(s) possono essere microfonati singolarmente o con un solo microfono messo fra i due tom. Quando si microfonano singolarmente, si può ottenere un suono morto puntando il microfono in un’area distante dal bordo circa 4 cm e distante 3 cm dalla pelle. Si può ottenere una sonorità più viva aumentando l’altezza del microfono sopra la pelle. Se sono importanti l’isolamento e i problemi di rientro, si può usare un microfono con diagramma polare iper-cardioide. Un altro modo di ridurre i rientri e di ottenere una sonorità più profonda e con meno attacco, è quello di togliere la pelle inferiore del tom e mettere il microfono all’interno, a una distanza compresa fra 3 e 15 cm dalla pelle superiore. Scegliere un microfono adeguato, misurato al vostro budget.
Floor tom
Il floor tom può essere microfonato in maniera simile a quella utilizzata per i tom. Il microfono può essere posizionato a circa 4 cm al di sopra della pelle superiore, oppure all’interno ad una distanza compresa fra 3 e 15 cm dalla stessa. Si può anche usare un solo microfono messo fra due timpani, oppure uno per ciascun timpano; in questo caso si può avere un maggior controllo per quanto riguarda colorazione timbri ca e l’assegnazione all’interno dell’immagine stereo. Scegliere un microfono adeguato, misurato al vostro budget.
Nota Importante
Scegliete attentamente lo spazio dove registrare la batteria, evitare le stanze con frequenze stazionarie e con risonanze, preferibilmente cercate di correggere lo spazio, mettendo dei pannelli per smorzare le riflessioni tra le pareti della stanza. Se il vostro budget lo consente, effettuate la vostra ripresa della batteria o di qualsiasi altro strumento in uno studio che abbia sale di ripresa adeguatamente trattate. Usate sempre sotto alla batteria un tappeto pesante.
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